Mappa ufficiale diffusa dall’Asrem
Era il 2 marzo, venti giorni fa il primo caso di coronavirus in Molise. Dopo tre settimane, i contagiati sono diventati 65. Per la prima volta vediamo la loro provenienza comune per comune, complessivamente i centri interessati sono 18 su 136. Il maggior numero a Campobasso, con 20 persone, segue Termoli con 16, poi Pozzili con i 9 pazienti al Neuromed e Montenero di Bisaccia con 6 malati. Va tenuto presente che in alcuni casi il comune di residenza potrebbe essere diverso dal domicilio effettivo delle persone colpite dal virus e che il contagio dei pazienti potrebbe essere avvenuto in un luogo diverso rispetto al comune di residenza, come è accaduto alla pediatra residente a Guglionesi, che ha contratto il virus in Abruzzo e poi è deceduta a Chieti. Ci sono inoltre pazienti non molisani che si trovano ricoverati in regione e altri molisani che sono stati curati fuori dal Molise, ricordiamo l’anziano di Sesto Campano morto allo Spallanzani di Roma. Infine i 9 risultati positivi al Neuromed di Pozzilli che sono però residenti in altri comuni (due di loro sono di Isernia e hanno contratto il virus durante il ricovero, stesso caso per un paziente di Mirabello Sannitico). Questo il quadro completo:
20 CAMPOBASSO
16 TERMOLI
6 MONTENERO
2 ISERNIA
2 RICCIA
2 BOJANO
2 CERCEMAGGIORE
1 MONTERODUNI
1 SESTO CAMPANO
1 GUGLIONESI
1 BARANELLO
1 FILIGNANO
1 RIONERO SANNITICO
1 CAMPOMARINO
1 CASTROPIGNANO
1 FERRAZZANO
1 MIRABELLO
1 SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI
9 POZZILLI NEUROMED (pazienti che hanno contratto il virus mentre erano ricoverati ma sono di altri comuni)
Sono 8 i molisani contagiati dal virus che sono morti: due anziani a Termoli, tre a Campobasso, una a Monteroduni e poi ci sono i due decessi fuori regione: l’anziano di Sesto Campano allo Spallanzani di Roma e la pediatra deceduta a Chieti.