E’ partita a Campobasso la tre giorni promossa dalla Provincia. Oggi spazio al “Primo incontro dei Giovani del Bacino del Mar Adriatico”.
Alla fine, la “Giornata della Mobilità Internazionale Giovanile” (Fiera del Lavoro Internazionale) ha raggiunto i mille iscritti, in arrivo da varie regioni italiane. Un successo per la Provincia di Campobasso che ha organizzato l’evento in programma domani e dopodomani nel capoluogo di regione e a Termoli. Una manifestazione che punta a incrociare domanda e offerta di lavoro, oltre che formazione, destinate ai giovani.
Sono una quindicina i Paesi europei che hanno aderito all’iniziativa, insieme a diverse aziende internazionali. I colloqui di lavoro per tutti gli iscritti che si sono registrati in questi giorni sul sito web della Provincia cominceranno domani nei locali della ex Gil di Campobasso dalle 9:00 alle 17. Gli incontri si sposteranno, invece, dopodomani a Termoli nella sede dell’Ipseoa Federico II in via Foce dell’Angelo.
L’iniziativa è rivolta agli alunni dell’ultimo anno delle superiori, agli studenti universitari, ai laureati, ai tecnici iscritti negli ordini e collegi professionali e a tutti quelli che hanno voglia di compiere un‘eperienza formativa all’estero. Tra le figure professionali ricercate ci sono ingegneri, tecnici specialisti, informatici, addetti all’ospitalità e alla ristorazione, ma anche figure sanitarie e nel campo dell’animazione e turismo.
La conoscenza della lingua inglese è necessaria per sostenere i colloqui, così come è richiesta la presentazione di un curriculum in italiano e in inglese. La Fiera del Lavoro Internazionale è stata preceduta oggi dal “Primo Incontro dei Giovani del Bacino del Mar Adriatico”. L’evento si è tenuto nella Sala della Costituzione della Provincia. Un momento di analisi e confronto tra i partner istituzionali e i vari Forum dei giovani nati nel Mediterraneo.
“Siamo molto soddisfatti della riuscita di questa manifestazione – ha detto l’assessore provinciale al Lavoro, Salvatore Micone – i numeri degli iscritti ai colloqui e la presenza di diversi Paesi esteri alla Fiera del lavoro sono la testimonianza del buon lavoro svolto fino a questo momento. Chiaramente – ha concluso Micone – ci auguriamo di poter offrire a molti giovani del territorio, ma anche a quelli che vengono da fuori, una serie di opportunità di stage, tirocini, formazione e lavoro all’estero”.
Anche il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis si è detto soddisfatto per i risultati raggiunti dall’iniziativa: “Non è esagerato definire questo appuntamento – ha sottolineato – come un momento unico in Italia di dialogo tra giovani ed istituzioni e di confronto tra domanda e offerta di lavoro”. Il successo della “Giornata della Mobilità Internazionale Giovanile” ha dimostrato come le istituzioni possono svolgere un ruolo concreto per lo sviluppo del territorio e, come in questo caso, riportare al centro dell’interesse il tema del lavoro e della formazione.