Quando il cittadino “fotografa” deficienze evidenti e grossolane della macchina pubblica, sta a significare che le cose non vanno affatto. Accade a Venafro dove un attento osservatore locale è stato letteralmente bloccato alla vista di malandati cassonetti dei rifiuti, restando esterrefatto per le condizioni di taluni di tali prefabbricati in cui di solito si scarica di tutto, in attesa che la raccolta differenziata entri in vigore anche in pianura dopo che da anni è vigente nel centro storico. Ebbene il nostro ha notato e fotografato le condizioni impossibili di uno di tali cassonetti, rimasto senza un “piede” e conseguentemente poggiato su manufatto di cemento giusto per tenerlo in piedi. Una scena sotto gli occhi di tutti, verificandosi in pieno centro urbano. “Sempre in tema di cassonetti dei rifiuti -aggiunge il cittadino/fotografo- sarebbe il caso di ripulirli e lavarli con maggiore frequenza, unitamente alle aree che solitamente occupano. E’ necessario specie in questo periodo di caldo asfissiante e quindi di alte temperature, perché i cattivi odori che ne derivano sono decisamente intensi ed insopportabili”. Un settore, questo della raccolta dei rifiuti solidi urbani venafrani, da curare di più viste e sentite le tante carenze denunciate.
Tonino Atella