E’ arrivata la conferma ufficiale delle notizie anticipate da questa testata relativamente ai cambiamenti al vertice della famiglia conventuale venafrana. Dal prossimo mese di agosto infatti col rinnovo della Comunità Monastica Francescana di Venafro che da oltre cinque secoli accudisce a Convento e Basilica di San Nicandro, custodendo i resti del Patrono San Nicandro, il nuovo Guardiano e Rettore dei predetti luoghi religiosi venafrani sarà Fr. Jossy Fernandez, religioso che sarà il primo straniero a guidare il sito religioso venafrano. Questi quindi i nuovi componenti ufficiali della stessa comunità per il prossimo triennio, in base a quanto si legge nella circolare 02/2020 degli Organismi Provinciali e le Tavole delle Famiglie 2020, a firma del Ministro Provinciale della Famiglia Monastica di Sant’Angelo e San P. Pio, Fr. Maurizio Placentino e del Segretario Provinciale Fr. Matteo Lecce : Guardiano e Rettore di Convento e Basilica di San Nicandro sarà Fr. Jossy Fernandez, proveniente da San Giovanni Rotondo, giust’appunto come anticipato da questa testata ; Vicario sarà Fr. Antonio Losapio, proveniente dalla Comunità di Isernia e che completerà il Corso di Dottorato in Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana ; confermati invece sempre a Venafro Fr. William Andrade e Dr. Denis Veigas, con quest’ultimo impegnato nella tesi dottorale in Teologia presso la Pontificia Università Angelicum. Rinnovi alle porte quindi per la famiglia monastica venafrana, giusta la regola dell’Ordine che prevede avvicendamenti triennali. Il nuovo Guardiano e Rettore di Convento e Basilica di Venafro, Fr. Jossy Fernandez, prenderà possesso del nuovo mandato a fine agosto, secondo quanto comunicato dal Guardiano uscente Fr. Vicedomini, per ricevere le giuste informazioni sulle particolarità della realtà locale. Il predetto Fr. Vicedomini raggiungerà invece altra comunità della stessa famiglia monastica di S. Angelo e San P. Pio. Alla rinnovata famiglia monastica venafrana va il saluto e l’augurio oltre che di questa testata soprattutto dell’intera collettività cristiana cittadina per una positiva attività pastorale, confortata dalla massima vicinanza popolare.
Tonino Atella