Inquinamento a Venafro.
Videoconferenza tra il sindaco Alfredo Ricci, le rappresentanti dell’Associazione Mamme per la Salute e l’Ambiente e Bartolomeo Terzano dell’ISDE Molise. Scopo dell’incontro, concordato con l’Associazione, è stato di fare il punto sullo stato di avanzamento dello studio epidemiologico ambientale del Cnr. Lo studio ha lo scopo di mettere in correlazione su base scientifica alcune cause di mortalità (in particolare quelle tumorali) con i fattori di pressione ambientale presenti sul territorio.
In questo primo anno di attività, pur nelle difficoltà legate all’emergenza epidemiologica il CNR ha messo in piedi tutta l’attività necessaria per avviare lo studio, raccordandosi con ASREM e ARPA Molise.
È stata avviata la raccolta dei dati ambientali e anagrafici ed è in corso il raccordo con ASREM per i dati sanitari.
Ma oltre allo studio epidemiologico l’Amministrazione venafrana è impegnata anche su altri fronti e c’è stata una apposita riunione alla presenza del Presidente Toma, dei vertici di ASREM e ARPA e degli altri Sindaci della zona.
Anche dai rilievi dell’ARPA si attendono indicazioni importanti, che potranno essere utili anche per lo studio epidemiologico del CNR di Pisa.
E ora spostiamoci a Pozzilli, dove l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appenino Meridionale ha inserito negli interventi di manutenzione il torrente Rava. Lo ha annunciato il sindaco Stefania Passarelli. Il finanziamento è di 300mila euro per la progettazione e la realizzazione delle opere di manutenzione. Un intervento necessario vista la documentazione fotografica trasmessa a tutti gli organi competenti in cui si metteva in evidenza la completa ostruzione dell’alveo del torrente Rava in prossimità del centro abitato di Pozzilli che, con le intense piogge,
poteva straripare. Interventi di manutenzione ormai diventati indifferibili, come anche la rimozione della vegetazione, quest’ultima già programmata dal Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro.