Sciopero di quattro ore e presidio davanti alla sede di Campobasso dell’Atm. I lavoratori del Trasporto pubblico locale sono tornati a manifestare per chiedere il rinnovo del contratto di lavoro, il pagamento delle mensilità arretrate ed il rispetto delle normative anticovid, tra cui il servizio di biglietteria. Sotto accusa l’Atm e la Sati per i comportamenti assunti di fronte alle richieste dei sindacati ma anche della Regione, che, hanno denunciato, continua ad avere un atteggiamento ambiguo. I lavoratori chiedono che a loro si uniscano,n nella protesta, anche i pendolari, costretti a viaggiare su mezzi vetusti ed insicuri. Una battaglia che, hanno detto, va affrontata facendo fronte comune.