Emergenza ricoveri Covid, dopo aver sentito che il San Timoteo potrebbe ospitare ricoverati affetti da Coronavirus, il sindaco di Termoli, Roberti sembra deciso a rivolgersi addirittura alla magistratura. Intanto il caos decisionale a Campobasso è totale. Dopo aver scartato l’ipotesi Salcito e dopo che la sub commissaria Grossi ha bocciato la soluzione Vietri, regna l’incertezza su dove ricoverare i contagiati dal virus che non trovano posto al Cardarelli. Dove mandarli dopo il “no” a Salcito e i dubbi sulla cogestione del Vietri? Una domanda ancora senza risposta, intanto i bene informati parlano di un’ipotesi che sta prendendo piede nelle ultime ore. Quella della Fondazione Gemelli, dove c’è mezzo ospedale praticamente vuoto e inutilizzato. Perché non guardare a poche centinaia di metri dal Cardarelli per risolvere l’enigma dei ricoveri Covid in sovrannumero? Un’ipotesi che dovrebbe essere certamente avallata dalla Fondazione Gemelli che, a sua volta, potrebbe essere aiutata da un “consorzio” da organizzare tra tutti gli altri privati che fornirebbero personale e attrezzature. Insomma, una alleanza tra i privati in aiuto della sanità pubblica, usando gli spazi disponibili di una struttura ospedaliera d’avanguardia. Per ora solo un’idea, ma i buoni progetti camminano sulle gambe degli uomini di buona volontà. Alla fine non servirebbe guardare lontano, la soluzione è a portata di vista.