Durante il Consiglio comunale di Agnone dello scorso 10 aprile, sono state sollevate domande in merito all’andamento della campagna vaccinale nel plesso di Palazzo San Francesco.
Di fatti, già nelle scorse settimane, c’erano state alcune lamentele, sfociate in un esposto alla Procura, relative alla scelta di vaccinare anche i volontari della Protezione Civile in quanto parte operativa nello svolgimento delle attività vaccinali.
Tornando sulla questione, il Vicesindaco e Assessore alla Sanità Giovanni Di Nucci ha difeso l’operato dei volontari respingendo ogni critica: “Se a livello nazionale qualsiasi megastruttura o spazio aperto viene utilizzato per la vaccinazioni è per un motivo: avere ampi spazi per allocare le persone. La campagna vaccinale è estremamente complessa da mettere in atto. Delle volte si mette anche in dubbio la gratuità del lavoro dei volontari coinvolti nelle operazioni. In realtà, tutti i medici che partecipano alle vaccinazioni hanno speso soldi di tasca propria per ottenere la polizza assicurativa.