La sconfitta maturata ieri dal Notaresco, per mano del Pineto, ha sicuramente lasciato il sorriso nell’ambiente campobassano. Dalla squadra, alla società, allo staff, sino alla tifoseria, innegabile che il passo falso della vice capolista è stato accolto con piacere. Fermo restando che le fortune del Campobasso dipendono solo ed esclusivamente dalle proprie sorti, sapere che l’avversario diretto è ora a 5 lunghezze fa bene all’umore. Detto questo la squadra è assolutamente concentrata per preparare al meglio la sfida di Porto Recanati, una giornata di campionato sicuramente importante considerato il non facile impegno del Notaresco all’Aragona di Vasto. Otto giornate alla fine delle ostilità, i lupi hanno guadagnato un bonus da spendere nei confronti dei rivali, grazie all’importante successo maturato domenica scorsa a Selvapiana contro il Pineto. Mister Cudini prepara la difficile trasferta contro i canarini guidati da Giovanni Pagliari. La Recanatese, dopo lo stop forzato per le problematiche covid, ha inanellato una serie positiva che ha riequilibrato le sorti in classifica, dalla zona play out i giallorossi sono saliti sino al sesto posto a quota 38, con una sola gara da recuperare, in casa contro l’Olympia Agnonese da giocare mercoledì prossimo. Nelle otto gare, giocate dai leopardiani dopo la sconfitta maturata a Campobasso per 1 a 0, decisiva la marcatura di Rossetti, la Recanatese ha perso in una sola circostanza precisamente fuori casa contro il Fiuggi. I numeri denotano che la squadra è in buona forma e la gara rappresenta sicuramente delle insidie per il Campobasso, inoltre al Tubaldi, sino ad ora, è passato un solo avversario l’Aprilia. Cogliati e compagni sanno bene che questo può essere il momento davvero decisivo della stagione, un successo a Recanati potrebbe risultare fondamentale per il salto in Lega Pro.

Il tecnico del Campobasso ragiona su come sostituire Esposito, quasi sicuramente assente per domenica, al posto del fantasista di San Martino in Pensilis scalpita Di Domenicantonio, il sostituto naturale. Una chance importante per l’ex giocatore del Tolentino pronto a giocare uno dei match più importanti della stagione. Tre marcature messe a segno da Di Domenicantonio sino a questo momento, il classe 97 nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa da Cudini ha quasi sempre risposto presente. Per il resto classica formazione con il rientro in mediana di Candellori, assente per squalifica nel recupero giocato contro il Pineto. Pronto a pungere Pietro Cogliati, l’attaccante milanese è tra i più in forma e con i suoi strappi decisi può creare grossi grattacapi alla retroguardia della Recanatese.

Trasferta a Tolentino per l’Fc Matese. In terra marchigiana la squadra guidata da Corrado Urbano cerca tre punti per chiudere definitivamente il discorso salvezza. Anche se a quota 41 i matesini possono vivere sonni sereni, l’obiettivo è allungare ulteriormente da una diretta concorrente. Il Tolentino occupa al momento l’ultimo posto play out in compagnia della Vastese. Ieri pomeriggio tonfo interno per i cremisi sconfitti, in casa, 3 a 1 dal Fiuggi in uno scontro diretto play out. Il Tolentino, dopo un periodo a tutta vissuto tra febbraio e marzo, ha accusato un calo vistoso nell’ultimo mese. In attesa delle decisioni della Lnd in merito ai meccanismi per la retrocessione nei campionati regionali, la gara di domenica assume un valore importantissimo per entrambe le società. Il Matese, del presidente Rega, con una rimonta fantastica, ha la possibilità concreta di giocare la post season dei play off, un traguardo di assoluta rilevanza per una società neo costituita e neo promossa nel campionato di quarta serie. A Tolentino, Galesio e compagni possono chiudere i giochi e concentrarsi sull’obiettivo play off definitivamente.