Un cartello rovinato dal tempo con la scritta “La scuola è il passaporto per il futuro dei nostri bambini, non deludiamoli”. Accanto una vecchia lavagna che sembra essere il simbolo di una scuola che non esiste. Il cantiere è quello per la realizzazione della nuova scuola di contrada Mascione a Campobasso. E’ fermo da due anni per un contenzioso con l’impresa. L’opposizione di centrosinistra lo ha scelto come luogo simbolo per denuciare quella che i consiglieri definiscono un paralisi vera e propria: per le nuove scuole in città è tutto fermo. Con l’ex sindaco Antonio Battista ci sono i consiglieri Bibiana Chierchia, Giose Trivisonno e Alessandra Salvatore. Contestano la maggioranza perché da mesi chiedono di poter discutere in Commissione e in Consiglio comunale del tema scuola ma non gli viene consentito. “Eppure – affermano – questo argomento è stato il cavallo di battaglia dei 5 Stelle quando erano all’opposizione”.