Nella giornata di ieri, Candido Paglione, Sindaco di Capracotta, ha voluto dedicare un ricordo a due figure simbolo della lotta ai fascisti e ai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Si tratta dei fratelli capracottesi Rodolfo e Gasperino Fiadino, fucilati per l’unica colpa di aver aiutato i soldati alleati.
Il primo cittadino, quindi, si è recato presso il monumento eretto in loro onore per una solenne commemorazione. “I tedeschi ed i loro fiancheggiatori, i fascisti italiani, misero a ferro e fuoco l’intera penisola, punendo chiunque fosse anche solo sospettato di aiutare gli alleati. Razzie, rappresaglie, stragi con vittime innocenti: di questo si macchiarono i tedeschi e i fascisti. In questo quadro si inserisce la vicenda dei fratelli Rodolfo e Gasperino Fiadino, ‘colpevoli’ solo di aver aiutato alcuni soldati alleati. E per questo fucilati, senza pietà alcuna. – ha spiegato Paglione – Una ferita ancora aperta per la nostra comunità cui va una doverosa commemorazione, consapevoli che anche da quel sacrificio nacque l’Italia libera, repubblicana e antifascista. Lo abbiamo fatto il 7 novembre, in un giorno festivo, proprio per consentire una giusta partecipazione della nostra comunità alla commemorazione.”
Sul balcone del Municipio, inoltre, è stata posta anche una bandiera neozelandese in memoria di Bill Parker, il prigioniero al quale i fratelli Fiadino avevano dato ospitalità.