L’area della Valle del Trigno: proposte e prospettive di rianimazione e sviluppo, se n’è discusso al convegno tenutosi a Trivento. L’iniziativa è stata del Comitato spontaneo “Insieme per la Valle del Trigno”, con il patrocinio del Comune di Trivento. Il sindaco Pasquale Corallo ha fatto gli onori di casa ed ha introdotto il dibattito, “in Italia sono ben 13 milioni i cittadini residenti nelle cosiddette Aree interne, con tutte le problematiche legate allo spopolamento, alla disoccupazione, ai collegamenti e, quindi, alle distanze dai servizi essenziali – ha detto Corallo – Si innesca in circolo vizioso, abbiamo una popolazione con sempre più anziani e dove pesa maggiormente la carenza dei servizi sanitari”. Il primo cittadino ha poi parlato della zona industriale di Piana d’Ischia, “conosciamo bene i limiti legati alle infrastrutture, stiamo facendo una battaglia per migliorare la situazione e abbiamo ottenuto 2 milioni di euro per rendere l’area più competitiva e funzionale. Inoltre, dobbiamo risolvere l’altro problema del contenzioso, ma questa purtroppo è una Spada di Damocle per diversi comuni”. Corallo ha poi chiesto attenzione per la Statale 650, “la Trignina è un asse viario strategico per l’intera area, ma è congestionata ed è auspicabile un adeguamento e miglioramento dell’infrastruttura. Queste sono le note dolenti – ha aggiunto Corallo – ma dalla nostra parte abbiamo le bellezze naturalistiche e paesaggistiche, architettoniche, culturali, sulle quali puntare per il rilancio”. Infine, Corallo è intervenuto sulla Snai “Alto Medio Sannio”, Strategia Nazionale Aree Interne, “ci sono progetti che saranno realizzati, quali il centro diurno per autismo, a Trivento e ad Agnone; ci sarà il servizio di trasporto tra Agnone, Frosolone, Trivento e Campobasso e, rimanendo in tema di trasporti, sarà garantito agli operai della Valle del Sangro, il collegamento dalla Sevel agli altri stabilimenti, ora assente”. Corallo ha lanciato, infine, un appello, “dobbiamo essere coesi anche tra amministratori, la guerra tra poveri non giova a nessuno, e propongo al sindaco di Agnone, Daniele Saia, di istituire un tavolo tecnico permanente, dove affrontare le problematiche, costantemente”. Ha aperto i lavori, Alessandro Vasile, del Comitato organizzatore. Sono intervenuti: il vicario generale della Diocesi di Trivento, monsignor Domenicantonio Fazioli; l’onorevole Giovanni Di Stasi, ex presidente del Congresso del Consiglio Europeo; Giancarlo Ianiero, sindaco del Comune di Bagnoli del Trigno; Gigino D’Angelo, vicesindaco del Comune di Montefalcone nel Sannio; Camillo Santilli, sindaco del Comune di Pietracupa; Valter Di Laudo, sindaco del Comune di Celenza sul Trigno; Daniele Saia, sindaco del Comune di Agnone. Ha moderato i lavori, Peppino Falasca del Comitato organizzatore.