Controlli a tappeto sul territorio di Isernia: gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Isernia, impegnati in borghese nei controlli delle attività commerciali al fine di prevenire i furti, hanno notato due campani con fare sospetto. La coppia aveva fatto acquisti molto costosi e si è mostrata nervosa alla vista della Polizia. Così, durante gli accertamenti, gli agenti hanno perquisito l’auto, trovando un valore di mille euro in sigarette e uno smartphone di ultima generazione, acquistato con un pagamento elettronico istantaneo mediante un’app su cui vengono associate le carte di debito. Fin qua nulla di strano, se non fosse per il fatto che i pagamenti venivano effettuati all’insaputa del titolare delle carte, a cui avevano rubato i dati mediante un account sul web. Infatti, i codici d’accesso e l’app erano stati caricati su due schede telefoniche intestate a prestanome.
Dai controlli è emerso che uno dei due campani ha precedenti per reati associativi di tipo mafioso e reati contro il patrimonio, in particolare proprio in merito a frodi informatiche commesse in varie regioni italiane.
La coppia è stata denunciata e la merce sequestrata. Sono tuttora in corso accertamenti per verificare se i due abbiano effettuato altri acquisti con le stesse modalità.
Ai due giovani è stato anche notificato un foglio di via obbligatorio dal comune pentro a firma del Questore di Isernia con divieto di ritorno per i prossimi 3 anni.
Con l’occasione, la Polizia di Isernia invita gli esercenti e la cittadinanza a riferire operazioni o transazioni sospette per importi e modalità in modo da consentire un efficace intervento.