Ieri pomeriggio, si è stretto attorno ai familiari di Nereo Mancini, il giovane infermiere del Vietri di Larino, deceduto al volante della sua auto, l’altra mattina, per un malore improvviso e inaspettato, mentre si recava al lavoro. Tanta gente alla chiesa di Cupone, dove si sono tenute le esequie funebri e dove è stata ricordata la figura di un ragazzo amato e benvoluto da tutto un paese da cui si era allontanato, ma solo per prendere servizio, come infermiere, al Vietri di Larino. Il ricordo di chi è stato Nereo e di quello che ha donato alla collettività cerrese, rimarrà indelebile per sempre nei cuori di chi gli ha voluto bene ed ha potuto apprezzare le sue doti professionali ed umane.