La Boccia Paralimpica è approdata per la prima volta in Molise. Al PalaUnimol si è svolto il tirocinio degli allievi del corso da Istruttore di 1° Livello di Boccia SNaQ/CIP, organizzato dal Centro Studi della Federazione Italiana Bocce. Con loro anche diversi tecnici, in procinto di iniziare il percorso con la disciplina. Docente dello stage al Palazzetto dello Sport dell’Università degli Studi del Molise, l’assistant coach della nazionale italiana di Bocca Paralimpica, Mauro Perrone, arrivato a Campobasso alla vigilia della trasferta in Croazia, dove dal 2 al 10 aprile gli azzurri saranno impegnati al World Boccia Challenger di Zagabria, kermesse dalla quale l’Italia cercherà punti per il ranking internazionale in vista dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, l’obiettivo cardine della Federazione Italiana Bocce. Come ha avuto modo di affermare il presidente Marco Giunio De Sanctis, la FIB vuole dimostrare, con l’eventuale qualificazione ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, come lo sport delle bocce meriti pienamente una collocazione nell’olimpismo a vantaggio dell’immagine dell’intero movimento boccistico. I nuovi Istruttori Tecnici di 1° Livello della Boccia Paralimpica molisani sono: Luca Marracino, Antonio Iacobucci, Mariella Procaccini e Brunella Delli Carri. Hanno seguito il corso, in vista di un loro prossimo avviamento nel panorama della Boccia, anche l’abruzzese Maurizio Moretti, oltre agli isernini Carmine Iacovella e Gabriella Di Berardo, i quali, da poco, hanno affiliato una nuova società paralimpica, l’Accademia Studi Attività Motorie ASD. Tanto entusiasmo e la voglia, nel movimento boccistico molisano, di iniziare un nuovo percorso con questa disciplina, inserita nel programma dei Giochi Paralimpici. “Per l’intero movimento boccistico molisano è importante che si dia avvio alle attività della Boccia Paralimpica, la nostra disciplina inserita nel programma dei Giochi Paralimpici – ha affermato il Presidente della FIB Molise, Giuseppe Formato – Iniziamo dai primi quattro istruttori qualificati attraverso il relativo corso organizzato dal Centro Studi della FIB, fiore all’occhiello della Federazione. L’in bocca al lupo va ai neo-istruttori con l’invito, soprattutto, agli studenti e ai laureati in Scienze Motorie di fare un pensiero nel dedicarsi alla Boccia Paralimpica, una disciplina che permette ai disabili gravissimi di poter cimentarsi in un’attività sportiva agonistica. Le soddisfazioni che ci si può togliere sono enormi”.
“È stata una bella giornata al PalaUnimol – il commento della presidente del CIP Molise, Donatella Perrella – Ho visto quanta passione hanno messo sul campo gli istruttori, ma anche da parte dei nostri ragazzi che hanno provato ad approcciarsi alla Boccia. Un entusiasmo portato sul parquet dal docente Mauro Perrone, che ringraziamo per esser venuto nel capoluogo molisano da Milano, per consentire al nostro gruppo, tecnici e atleti, di avviarsi alla disciplina. Il CIP Molise tiene in particolare considerazione il movimento boccistico e col Comitato Regionale della FIB Molise c’è piena sintonia per gli obiettivi futuri da raggiungere, sia per quel che concerne la Boccia Paralimpica che le Bocce Paralimpiche”.