Nel giorno dedicato alla Festa dell’Europa (9 maggio), l’Università delle Generazioni ritiene che Agnone possa candidarsi a “Città italiana della Cultura” o addirittura a “Città europea della Cultura” per il primo anno utile. E’ risaputo come e quanto sia stata decantata come “l’Atene del Sannio” ed effettivamente possiede i presupposti, a 360 gradi, per poter concorrere, poiché ha sempre prodotto cultura e civiltà come se fosse una città con un maggior numero di abitanti, con forme e contenuti molto originali.
“Sarebbe opportuno – afferma Domenico Lanciano, responsabile dell’associazione – che si costituisse un apposito Comitato per valutare la proposta, effettuare un inventario sulle caratteristiche richieste da entrambi i concorsi e, principalmente, chiamare a raccolta tutti gli agnonesi residenti dentro e fuori i confini comunali al fine di contribuire con idee, conoscenze e lungimiranze al conseguimento dei almeno uno dei prestigiosi titoli. A volte, la fortuna aiuta gli audaci! E, comunque andrà, sarà un successo, poiché per qualche anno Agnone avrà una maggiore la visibilità nazionale e/o europea, mentre tutto il lavoro di preparazione resterà utile per un rilancio complessivo del comprensorio e dell’intera regione Molise“.