La notizia l’ha data lo stesso Frattura, in consiglio regionale: una delle due sedi della Regione, a Roma, è stata pignorata dai creditori. La situazione dei conti regionali comincia davvero a fare paura ed è arrivato il momento di avviare un’operazione di audit sul bilancio di via Genova.
Ampio il risalto dato alla notizia anche dai media nazionali, come il Sole 24 Ore che conferma come Il blocco giudiziario riguardi la sede di Via Nomentana, mentre il pignoramento sull’altro immobile di via del Pozzetto sarebbe stato bloccato perché dichiarato sede istituzionale dell’ente. “Noi avevamo contato di vendere gli immobili – ha aggiunto Frattura -, tra cui anche la sede di Bruxelles, ma questa strada sarà irta di ostacoli”.
Il presidente, nelle sue dichiarazioni, ha anche affrontato il tema della sede unica della regione: “Spendiamo oltre due milioni e mezzo di euro di fitto all’anno. Spesso per i nostri uffici non c’è certificazione antisismica. In diverse strutture c’è soltanto una dichiarazione del proprietario di compatibilità urbanistica, ma non c’è la destinazione catastale di ufficio pubblico aperto agli utenti. Per questo noi vogliamo costruire, su terreni della regione, una sede unica, attraverso un bando di leasing in costruendo, per un importo pari agli attuali fitti”.