Un sabato pomeriggio di sangue sulla statale 16 all’altezza del bivio per Rio Vivo: a perdere la vita un giovane di 30 anni Fabrizio Caputo, originario della Basilicata ma da anni lavorava a Termoli e abitava a Campomarino.
Era in sella alla sua moto, verso le 17,30 circa, arrivava da Campomarino stava andando a lavoro a Termoli.
La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire: secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che abbia tamponato la macchina che stava davanti e ha perso il controllo del mezzo e sembra che sia finito contro l’altra auto che nel frattempo arrivava dalla direzione opposta.
I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte
La polizia ha effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica, la salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale San Timoteo dove sarà effettuata l’ispezione cadaverica.
Sul posto sono arrivati i colleghi messi in allarme dalla fidanzata che provava a chiamarlo ma non le rispondeva.
Il dolore straziante dei genitori arrivati sul posto per il riconoscimento a sorreggerli e confortarli gli amici tra le lacrime.
Fabrizio era molto conosciuto in città, titolare insieme alla famiglia di un noto supermercato a Termoli.