“Termoli, può diventare un punto di riferimento delle nuove tecnologie a livello europeo.” Lo ha detto il sindaco di Termoli dal palco del “Festival del Sarà” in p.zza Duomo.
Stellantis – ha aggiunto Francesco Roberti – ha deciso di investire a Termoli perché ha riconosciuto che la città negli anni si è distinta per la classe operaia, i dirigenti e i tecnici, tutte valutazioni che hanno portato a riconoscere – ha concluso – che lo stabilimento è all’altezza di affrontare questa sfida quello dello sviluppo sostenibile”.
Dopo un anno dall’ultima edizione del Festival, si torna a parlare della Gigafactory con il direttore dello stabilimento di Termoli Davide Guerra che ha confermato che la fabbrica verrà riconvertita entro 4-5 anni ma i primi lavori inizieranno entro la fine del 2023.
Un tema caldo quella della fabbrica di batterie che sorgerà a Termoli, la terza in Europa, e il suo destino ha tenuto per mesi sul filo del rasoio gli operai che erano incerti sul loro futuro.
Ora i giochi sono fatti e in queste settimane sono iniziate le prime uscite volontarie, 80 per Termoli.
“La Valle del Biferno del Molise- ha detto Roberto Di Pardo presidente del Cosib- diventerà un incubatore e un acceleratore nell’ambito dell’idrogeno e delle tecnologie per il suo sviluppo”.