Ad Agnone tornano le luminarie di Clemente Zarlenga. L’artigiano ha posizionato nuovamente le sue personali creazioni luminose sulle facciate di diversi palazzi di Piazza Giovanni Paolo II.
Dalla tina alla campana, dallo ‘ndocciatore allo stemma col grifone: i lavori di Zarlenga raffigurano gli emblemi delle tradizioni della cittadina altomolisana. Nel riposizionare le luminarie, Clemente ha voluto dedicare il suo lavoro al ricordo di tutti gli artigiani agnonesi scomparsi e di Andrea Pannunzio, giovane figlio di Agnone venuto a mancare lo scorso anno a causa di un incidente stradale. Difatti, le installazioni sono state affisse proprio nella zona in cui il ragazzo risiedeva.