“Siccome venivo da una settimana di riprese in esterni in Molise, dove abbiamo preso un sacco di freddo, mi son detto ‘sarà quello, o il cibo’. Poi questo dolore si è fatto più forte ed è stato accompagnato da sudori freddi pazzeschi, quindi ho chiamato il 118: in pochissimo tempo sono arrivati in camera”. Jerry Calà, in una intervista al Corriere della Sera parla dell’infarto che lo ha colpito la settimana scorsa a Napoli dove era appena arrivato dalla provincia di Campobasso. “Lo spavento è stato fortissimo, inutile che ce lo nascondiamo – aggiunge – . Anche perché se non ti è mai capitato non è che lo riconosci immediatamente. La prima sensazione è quella di un’indigestione e con questo ragionamento stavo perdendo un po’ di tempo. Ero da solo in hotel, avevo cenato in camera e ho iniziato a sentire un dolore al petto abbastanza forte”. Le riprese del nuovo film di Calà, che è anche regista della pellicola, si sono svolte la scorsa settimana in Molise per cinque giorni tra San Giuliano del Sannio e Campobasso.