Il programma interessa una buona fetta del Molise, oltre il 50 per cento del territorio regionale, quasi la metà dei comuni. In 67, 33 in provincia di Campobasso e 34 in quella di Isernia, sarà possibile partecipare al bando che il Ministero del Made in Italia ha già pubblicato.
Nel programma sono stati stanziati quasi nove milioni di euro che serviranno a finanziare progetti imprenditoriali che hanno come obiettivo quello di riconvertire e riqualificare l’area di crisi industriale che il governo ha riconosciuto in una zona che parte da Venafro e arriva a Campochiaro.
Sono stato dichiarati area di crisi tre distretti: quello di Venafro – Pozzilli, con tutti i comuni vicini, quello di Isernia e dei centri che ricadono nella zona industriale e il compartimento del Matese: Bojano Campochiaro. Tra i centri interessati anche i due capoluoghi: Campobasso e Isernia.
In quella striscia di territorio si sono afflosciati negli ultimi anni i colossi industriali che hanno sorretto parte dell’economia regionale e garantito posti di lavoro e reddito per centinaia, forse migliaia di famiglie.
Su tutti l’Ittierre nel settore della moda e del tessile con tutto l’indotto nell’area industriale di Isernia e l’Arena, poi Gam nel comparto dell’agroindustriale che ha fatto per anni di Bojano un punto di riferimento per l’allevamento, la lavorazione e la commercializzazione del pollo e dei suoi derivati.
Il bando, secondo quanto previsto dall’accordo di programma del 2017, spiegano dal ministero, “intende rafforzare il tessuto produttivo locale, salvaguardare i livelli occupazionali e sostenere programmi di sviluppo.
Le imprese, le cooperative e i consorzi interessati potranno presentare domanda per le agevolazioni dal 5 settembre al 7 novembre 2023″.
Lo sportello per la presentazione delle domande è gestito da Invitalia per conto del Ministero.