Entro fine anno sarà aperto il cantiere per la realizzazione del Lotto Zero, il tratto di strada che collega il bivio di Pesche al Lotto Uno dell’Isernia-Castel di sangro. Lo hanno annunciato i vertici dell’Anas durante un incontro in prefettura a Isernia, dove questa mattina è stato firmato il protocollo per la legalità. L’accordo stipulato tra la Prefettura e l’Anas ha come obiettivo quello di prevenire le infiltrazioni mafiose e tutelare l’economia.
La direttrice della tutela aziendale Anas, Maria Dolores Rucci, ha illustrato gli aspetti strategici del documento: attraverso la tecnologia e i sistemi informatici, grazie anche alle banche dati dell’Anas, sarà possibile controllare tutti coloro che lavorano e operano nei cantieri.
Il cronoprogramma è stato poi annunciato dall’ingegnere Antonio Marasco, commissario straordinario dell’Anas. A settembre sarà ultimata la progettazione esecutiva, a dicembre inizieranno i lavori. Bisognerà poi mettere in preventivo due anni. I lavori, dunque, termineranno nel 2026.
Intanto, davanti al palazzo di governo, il comitato no lotto zero ha protestato contro la realizzazione dell’opera, ritenuta inutile e dannosa.
