I segni del cambiamento climatico, la siccità, i lamenti della Terra,come li chiama Papa Francesco sono al centro della recente esortazione apostolica del Pontefice, Laudate Deum, ciò a testimonianza dell’attualità dell’argomento. In un quadro di preoccupanti trasformazioni ambientali va ad inserirsi il tema dell’energia. Per far fronte proprio alla necessità di produrre energia, in questo caso necessaria alle proprie attività, l’Azienda Regionale Molise Acque ha in cantiere un progetto ad ampio respiro per la costruzione di nuove centraline per il sollevamento dell’acqua e l’approvvigionamento per i paesi molisani, la maggior pare dei quali sono divisi tra collina e montagna. Un progetto al quale sta lavorando dal suo insediamento il neo presidente dell’azienda, l’avvocato Stefano Sabatini.
Sul piano più generale, c’è allo studio della Regione Molise un piano di riacquisizione delle tante centrali elettriche presenti sul territorio, fattore che libera nuovo spazio per Molise Acque.
L’Azienda regionale ha già individuato le prime località dove verranno costruite le prime due nuove centrali a impatto ecologico zero per la produzione di energia pulita. Si tratta di Campitello Matese e San Martino in Pensilis.