La settimana del derby è vissuta con spirito positivo sia dal Vastogirardi che dal Campobasso. Due squadre reduci da una domenica importante, pronte per scendere in campo sul sintetico del Di Tella per la vittoria. I lupi hanno accorciato il gap in classifica dalla Sambenedettese e vogliono mantenere almeno inalterate le distanza dalla vetta, ricordiamo che al Riviera delle Palme i marchigiani affronteranno l’Fc Matese. Mister Pergolizzi dovrebbe confermare l’undici sceso in campo contro il Fano nell’ultimo turno di campionato. Da valutare se il tecnico deciderà se utilizzare subito il nuovo arrivo Alessandro Serra, centrocampista classe 2003, appena arrivato dalla Vigor Lamezia, società che ha rinunciato in corso d’opera al campionato di serie D, precisamente nel girone I. Un ragazzo di esperienza, considerato il suo ultimo anno da giocare nella casella dei fuori quota. Un derby atteso in altissimo Molise, la comunità di Vastogirardi è pronta ad accogliere il Campobasso per una domenica sicuramente all’insegna del Molise e dello sport. Sarebbe bello se da parte delle due società, ad inizio gara o anche alla fine, si svolgesse un momento per chiudere la brutta storia vissuta nel derby giocato in coppa Italia ad inizio settembre. Anche perchè il protagonista principale di quell’episodio fu l’ex tecnico Mosconi, fortunatamente ora lontano dalla nostra regione. Il Vastogirardi è una società sana che si è sempre distinta per fair play e capacità tecniche e organizzative, come tutti hanno apprezzato nel corso delle ultime stagioni sportive. Domenica sarà una vera partita vera, senza esclusione di colpi come giusto che sia, una competizione sana e leale. Gialloblu in forma dopo le due vittorie colte dal nuovo tecnico Marmorini, prima contro il Chieti poi nel derby giocato a Termoli.
Proprio i giallorossi saranno impegnati sull’ostico campo del Notaresco, una delle migliori squadre ammirate in questo avvio di campionato. Prima assoluta per il nuovo tecnico Massimo Carnevale sulla panchina del Termoli, un esordio dopo appena quattro di giorni di lavoro. Un primo test per valutare l’effettiva reazione della squadra, ora i giocatori sono chiamati ad una reazione d’orgoglio, per dimostrare il proprio valore e convincere il nuovo tecnico di meritare la fiducia da qui al termine della stagione. Nonostante le dichiarazioni del presidente Montaquila, che ha espresso la volontà di lasciare il Termoli calcio, la società con professionalità sta andando avanti con un unico obiettivo, quello di mantenere la categoria anche in questa stagione.