Per la prima volta si voterà anche il sabato. A Palazzo Chigi è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il provvedimento con il quale si dà il via libera all’election day nelle giornate dell’8 e 9 giugno.
Gli italiani saranno chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento europeo. Una consultazione che riveste un enorme aspetto politico le cui avvisaglie sono già del tutto evidenti nello scontro che si è aperto da la premier Giorgia Meloni, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein e il leader del Movimento cinque stelle Giuseppe Conte.
Sarà un test per il governo a guida Fratelli d’Italia, il primo nella storia repubblicana ad essere presieduto da una donna.
Il Molise ha in Aldo Patriciello l’unico rappresentante a Bruxelles. Nelle ultime settimane, dopo la sua fuoriuscita da Forza Italia, si rincorrono le voci su un suo passaggio alla Lega, ma restano aperte per l’eurodeputato anche le porte di Fratelli d’Italia.
Per il voto alle comunali l’obiettivo resta puntato sui Municpi di Campobasso e Termoli, i centri maggiori in cui saranno rinnovati i consigli e i sindaci.
Alle urne andranno i cittadini di 56 comuni: 36 in provincia di Campobasso e 20 in quella di Isernia.
Con il provvedimento di Palazzo Chigi, cambiano anche i limiti per i mandati dei sindaci nei piccoli comuni: tra cinquemila e quindicimila abitanti si potrà arrivare al terzo mandato per il sindaco, sotto i cinquemila questo limite viene eleminato.