Nel recupero di ieri pomeriggio il Notaresco ha espugnato Fano con il punteggio di 4 a 2. Una vittoria che certifica la salvezza matematica per gli abruzzesi che balzano addirittura in quinta posizione, al contrario i marchigiani, attanagliati da grossi problemi societari, restano al terz’ultimo posto con un punto di vantaggio sul Vastogirardi e due sul Matese (matesini ospiti del Sora domenica). Il programma del girone F sarà completo mercoledì prossimo con l’altro recupero previsto al Ferrante tra il Matese e lo stesso Fano.
Campobasso atteso allo stadio Olindo Galli di Tivoli, impianto che può ospitare circa 3500 spettatori, con un numero di 450 tagliandi riservati alla tifoseria rossoblù. Dieci giornate alla fine del campionato, ogni gara ha un peso specifico e nasconde le relative insidie. I laziali dalla fine di novembre hanno cambiato completamente marcia, circa tre mesi fa il Tivoli era in ultima posizione, poi la svolta l’esonero di Pascucci e l’arrivo di Mirko Granieri, da quel momento ad oggi gli amaranto hanno perso solo due volte in 12 gare giocate, entrambe le sconfitte sono maturate in trasferta (Termoli e L’Aquila). Questo vuol dire che con la nuova gestione, al Galli, la squadra laziale non ha mai perso, lo scorso 14 gennaio il Tivoli vinceva 2 a 1 contro la Samb, prima del pareggio nei minuti finali realizzato da Martiniello. Il Campobasso sta vivendo un ottimo stato di forma, fisicamente e mentalmente i lupi sono concentrati nel momento più importante della stagione. Mister Pergolizzi recupera Maldonado, che ha scontato il turno di squalifica, ed ha problemi di abbondanza in tutti i reparti. A partire da Abonckelet che potrebbe lasciare spazio al metodista ecuadoregno dopo aver giocato una gara importante contro il Sora, condita dal quinto centro in campionato. Una condizione positiva per il mister che può contare sull’apporto massimo di tutti i suoi giocatori anche a gara in corso. Detto del rientro di Maldonado non dovrebbero esserci altri cambiamenti con la conferma di Coquin al fianco di Di Nardo, il colored è reduce da due ottime prestazioni.
Un vero e proprio spareggio per il Vastogirardi che riceve il Riccione. Mister Marmorini ha chiesto una scintilla ai suoi, vincere al Di Tella per accorciare la classifica e cercare un piazzamento almeno nella griglia play out. La squadra, al netto dei valori tecnici del girone F, ha perso entusiasmo. Il Vastogirardi frizzante e volitivo che abbiamo visto all’inizio dell’era Marmorini ha lasciato spazio ad una squadra incapace di realizzare. Eppure ogni giornata i gialloblù hanno almeno quelle due tre occasioni per fare gol. Domenica è la gara che può dare la svolta alla stagione oppure quella che può condannare in modo quasi decisivo il team alto molisano.
Allo stadio dei Marsi di Avezzano, il Termoli cerca conferme per l’obiettivo salvezza. A prescindere dal risultato, i giallorossi sono chiamati ad una prova di carattere. Certo il valore dell’avversario è superiore, lo dicono i numeri, ma se la squadra vuole arrivare alla salvezza diretta servono prestazioni autorevoli. La lotta in fondo alla classifica è serrata e la squadra di Carnevale deve cercare di portare a casa qualcosa dalle prossime due gare, le difficili sfide con Avezzano e Sambenedettese al Cannarsa.