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sabato, Dicembre 21, 2024

Tassa di soggiorno, a Campobasso incontro informativo per gli operatori del settore

CronacaTassa di soggiorno, a Campobasso incontro informativo per gli operatori del settore

Si è tenuto questo pomeriggio presso la Sala della Costituzione della
Provincia di Campobasso l’incontro informativo rivolto agli albergatori e
ai gestori di strutture ricettive organizzato dal servizio Tributi e Tasse
del Comune di Campobasso al fine di illustrare il Regolamento sull’imposta
di soggiorno (in vigore dal prossimo 1° aprile) e le funzionalità del
portale web Tourist Tax e del relativo gestionale.

“Negli ultimi anni abbiamo investito molto per migliorare l’offerta
turistica di Campobasso – sottolinea il Sindaco Paola Felice – soprattutto
con l’apertura dell’info point, ma anche in termini di promozione delle
nostre eccellenze a partire dal Festival dei Misteri e dal Campobasso
Summer Festival, che rappresentano i principali attrattori della città.
L’imposta di soggiorno è una misura rivolta a dare slancio al settore che
non ricade sui residenti, poiché soggetti passivi della stessa sono i
turisti; dato il valore quasi simbolico, non costituirà motivo di
contrazione della domanda, al contrario, apporterà risorse che saranno
reinvestite per qualificare sempre più la nostra città in termini di
servizi offerti, tanto per i turisti quanto per i residenti”.

La normativa prevede, infatti, che i fondi raccolti con l’imposta di
soggiorno vadano destinati al settore turismo e cultura e ad interventi
ambientali.

“La misura dell’imposta di soggiorno – dice l’assessore al Bilancio
Giuseppina Panichella – è determinata per persona e per pernottamento,
fino a un massimo di 5 consecutivi nella stessa struttura, in genere è
graduata e commisurata con riferimento alla tipologia delle strutture
ricettive, ma in questa prima fase come Amministrazione – e rapportandoci
anche con gli uffici competenti – abbiamo convenuto di fissare la tariffa
pari a 1,00€ per tutte le strutture indipendentemente dalla tipologia e
dal numero di stelle”.
L’imposta prevede, inoltre, una serie di esenzioni: a partire dai minori
di 14 anni, dai disabili, passando per gli ultra settantacinquenni, per le
guide e gli accompagnatori turistici, nonché per gli autisti di autobus
organizzati, fino ad arrivare ai malati che devono effettuare terapie
presso strutture sanitarie site nel territorio comunale e a un loro
eventuale accompagnatore.

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