La partita. Quella con la ‘p’ maiuscola per un po’ tutti gli addetti ai lavoro. Gli EnergyTime Spike Devils Capobasso si proiettano sul ventitreesimo turno del girone G del torneo di serie B di pallavolo maschile per quella che sarà la sfida che vedrà i rossoblù secondi della classe andare a far visita alla capolista Genzano, che vanta un solo punto in più (sessanta contro cinquantanove) rispetto ai diavoletti.
«Se per tanti questo può essere ‘el partido’ – ricorda alla vigilia il trainer Mariano Maniscalco – per noi questa è semplicemente un’opportunità e non la via maestra. Quella sarà tra un mese in occasione dei playoff. Indubbiamente, col primo posto, avremmo una doppia strada di accesso per l’A3, ma al di là di tutto, contro di loro, andrà fatta una buona partita».
Dalla sua, il tecnico dei campobassani può contare su di un gruppo «che, tutto sommato, sta bene. C’è qualche acciacco con cui dover fare i conti, ma i ragazzi sono pronti a stringere i denti nella consapevolezza che, poi, avremo il nostro turno di sosta. Non va dimenticato, in effetti, che, al di là dei piacevoli ricordi che ha riservato per noi, l’appuntamento con la Final Four di Coppa Italia, il che non ci ha consentito di riposare quando gli altri lo hanno fatto in coincidenza con la Pasqua. Peraltro, nel prossimo mese, coi playoff, entreremo in un autentico tourbillon sotto rete».
Sull’altro fronte, il team dei Castelli affidato a Matteo Pastore ha allungato le proprie opzioni in corsa aggiungendo un opposto di rilievo ad un organico di grande spessore.
«Per il palleggiatore così ci sono almeno quattro uscite credibili in ogni rotazione che fanno di loro una squadra completa. Peraltro, tra il regista ed i propri compagni c’è un ampio feeling e questo li porta a giocare anche tanto con palla tesa, aspetti che ne fanno comunque una squadra di livello al di là del primato in graduatoria, che li porterà con certezza a giocarsi il tutto per tutto sino alla fine».
Quella con il Genzano, tra l’altro, sarà sfida in cui anche l’aspetto tattico sarà concorrente per incidere pienamente sulla contesa.
«Senz’altro, ma soprattutto se, in prima battuta, riesci a fare al meglio le tue sitazioni. Il riuscire poi a leggere il tuo avversario ti dà un valore aggiunto. Con certezza – chiosa Maniscalco – dovremo giocare al meglio. A mio avviso, la squadra che avrà il cambio palla più sistematico potrà contare su di un leggero margine. Del resto, entrambi i team hanno almeno quattro battitori in salto e sanno essere concreti a muro. Da parte nostra, però, dovremo cercare di avere la giusta compattezza e provare a mantenere alto il nostro livello di performance dal primo servizio sino all’ultimo pallone caduto a terra».
Un frangente di una contesa che prenderà il via domani – nel terzo sabato del mese di aprile – presso la palestra Marchesi con direttori di gara designati il salernitano Giuseppe Citro e lo spezzino Luigi Peccia.