Dopo 6 anni, che per i fedeli campobassani sono stati lunghissimi, domenica alle 18 la cerimonia di riapertura della Cattedrale del capoluogo con l’arcivescovo Biagio Colaianni e il suo predecessore, Monsignor Bregantini. A seguire ci sarà la messa. L’evento sarà seguito in diretta sul canale 18.
I lavori sono finalmente terminati e la Chiesa è pronta, tirata a lucido, rimessa a nuovo e tornata al suo splendore. Un piccolo gioiello nel cuore di Campobasso. Queste sono immagini girate nelle scorse ore, mentre la cattedrale viene preparata per essere riaperta
Gli interventi realizzati sono costati intorno al milione e 200mila euro e ce ne sono anche altri, in corso o già fatti.
532mila euro messi a disposizione dalla CEI, la Conferenza Episcopale Italiana, sono serviti per rifare il tetto, con innesti in acciaio e tecniche innovative. Lavoro eseguito dopo che in passato era stato messo in sicurezza per 140mila euro dalla Sovrintendenza.
La Regione, con 400mila euro, ha permesso di rifare il controsoffitto, ora più solido, luminoso e in legno massello.
La sovrintendenza, ancora, ha provveduto a restaurare i pregevoli affreschi del Trivisonno, riportandoli a nuovo. Figure e colori che contribuiscono a dare ancora più luce all’ambiente chiaro e pulito. Costo intorno ai 90mila euro.
La Diocesi e la Parrocchia Cattedrale hanno poi contribuito con 170mila euro. Restaurate anche le colonne, i portoni, migliorato il battistero così come la sacrestia e l’area confessionale.
E’ in corso, poi, un lavoro di consolidamento dell’abside, esterno, su piazza Palombo, che non incide sulla riapertura, finanziato dalla CEI per 160mila euro. In programma, grazie a un contributo del compianto Vincenzo Ferro, anche il restauro dell’organo.
Domenica riapre la Cattedrale a Campobasso, eseguiti lavori per oltre un milione di euro
