Nuova archiviazione, la quarta, per l’ex commissario della sanità molisana Angelo Giustini. Era accusato di omicidio colposo, insieme ad altre due persone – un dirigente e un operatore sanitario – per il decesso di una paziente durante la pandemia: la donna era stata ricoverata in ortopedia e poi era risultata positiva. Il giudice delle indagini preliminari Roberta D’Onofrio, alla luce delle indagini suppletive che erano state disposte, ha accolto la richiesta di archiviazione della procura. “Si chiude per Angelo Gisutini – ha commentato l’avvocato dell’ex commissario, Danilo Leva – una lunga e dolorosa vicenda giudiziaria che all’epoca gli costò le dimissioni da commissario ad acta. Venne messo subito alla berlina. Per l’ennesima volta il tribunale di Campobasso ha ribadito la correttezza del suo operato e l’irrilevanza penale delle sue condotte”.