2010, 2018 2024. Per la terza volta in quattordici anni i Campionati Italiani Universitari si sono svolti in Molise, organizzati dall’Unimol e dal Cus Molise. La FederCusi ha dato nuovamente fiducia ad una macchina organizzativa rodata, ad un territorio capace di mettere in vetrina le sue qualità organizzative e gestionali, grazie ad un gruppo di lavoro che negli anni ha offerto ampie garanzie. E l’edizione 2024, la prima con numeri maggiori, in particolare negli sport di squadra, ha confermato quanto di buono era già stato fatto in precedenza. Il passare degli anni è sinonimo di maggiore esperienza e proprio su questo, ma non solo, ha poggiato le sue basi il successo targato Unimol-Cus Molise. Tanti campi di gara, tante località coinvolte e una vetrina prestigiosa per la nostra regione anche dal punto di turistico e di promozione del territorio. Un successo reso possibile anche grazie ad un gruppo di volontari che non ha mai fatto mancare il suo apporto nei giorni delle gare ed ha rappresentato un punto di raccordo importante tra i vari Cus presenti e l’organizzazione. Dal punto di vista prettamente sportivo non sono mancate le emozioni e la qualità delle competizioni. In ogni disciplina, infatti, gli studenti-atleti hanno dimostrato di essere elementi di qualità assoluta. Non da meno sono stati i portacolori del Cus Molise che hanno regalato al nostro Ateneo cinque medaglie. Giancarlo Perrrella ha portato in regione la medaglia d’oro nel lancio del giavellotto con la misura di 64,66 metri. Tre bronzi sono arrivate dal tennis con Luca Scelzi e Antonio Vernò terzi sia nei due singolari che nel doppio. Negli sport di squadra il futsal si è confermata disciplina di tradizione in questa manifestazione. I ragazzi di Antonio Di Stefano hanno portato a casa la medaglia di bronzo grazie al doppio successo nel girone contro Cus Pisa e Cus Torino. In semifinale, poi, ad avere la meglio è stato il Cus Bari, laureatosi successivamente campione d’Italia. Il cammino dei molisani è stato ampiamente positivo in un torneo dall’elevato tasso tecnico. E’ andata così in archivio con il segno più la kermesse universitaria che ha regalato spettacolo e forti emozioni. La nostra regione è stata al centro dell’attenzione di appassionati, sportivi e addetti ai lavori e lo ha fatto nel migliore dei modi lasciando ricordi indelebili in tutti coloro che hanno avuto la possibilità di condividere momenti di sano agonismo e divertimento. A chiusura della manifestazione il passaggio di testimone al Cus Ancona che organizzerà l’edizione 2025.