Un concorso fotografico ma anche un viaggio tra le emozioni, le visioni e le esperienze di fotografi e fotoamatori di tutta Italia. Sono 1825 fotografie e 165 i partecipanti (dalla Toscana il più alto numero di fotografi) all’8^ edizione del Concorso Fotografico Nazionale “Città di Isernia”, organizzato dall’associazione fotografica isernina “Officine Cromatiche”, si conferma il fiore all’occhiello nel panorama artistico e culturale del capoluogo pentro.
La giuria, composta da Teresa Mirabella (rappresentante UIF), Roberto Scannella (rappresentante UIF), Alfredo Ingino (rappresentante FIAF), Fernando Luigi Lucianetti (rappresentante FIAF) e Francesco Falcone (rappresentante FIAF), si è riunita l’8 giugno scorso ad Isernia per decretare foto ammesse e premiate per ciascuna categoria, nonché i Premi Speciali della Giuria e il Miglior Autore del Concorso. Tre le sezioni: Tema Obbligato “Ritratto ambientato”, Tema Libero “Colore”, Tema Libero “Bianco e Nero”.
Marco Gualazzini è nato a Parma nel 1976 ed ha iniziato la sua carriera come fotografo nel 2004 presso La Gazzetta di Parma. Le sue opere includono fotoreportage sulla microfinanza in India, sulla libertà di espressione in Myanmar, sulla discriminazione delle minoranze in Pakistan. Negli ultimi anni ha lavorato esclusivamente in Africa. Ha ideato e preso parte alla creazione di un documentario per la Rai sul sistema delle caste in India, che è stato selezionato all’IDFA – The International Documentary Film Festival di Amsterdam e ha vinto il Best Camera Work Award all’Aljazeera International Documentary Film Festival 2014. Ha collaborato e collabora con diverse testate giornalistiche (GEO, Paris Match, The New York Times, Lightbox – Time magazine, Courrier International, L’Express, 6Mois, Internazionale, L’Espresso, M – Le Monde, Der Spiegel, The Sunday Times Magazine) ed emittenti (Al-Jazeera, CNN). Per la sua attività ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Getty Images Grant, il PDN e il World Press Photo. Ha all’attivo due libri: Resilient (edito da Contrasto nel 2018) che presenta i suoi reportage realizzati in Africa dal 2009 al 2018 e Il Torrente Parma (edito da Cimorelli Editore nel 2024), un reportage fotografico on the road che tratteggia l’identità del torrente Parma grazie alle storie di chi l’ha conosciuto da vicino o gravita nei suoi dintorni. È anche docente di fotogiornalismo all’Università di Parma.