Il Campobasso annuncerà almeno un nuovo giocatore al giorno fino al ritiro fissato fra dieci giorni esatti quando Braglia non ammetterà molti esperimenti. In ritiro, della rosa che ha vinto il campionato, andranno certamente Serra, Lombari, Di Nardo e Pacillo. Il neo tecnico richiede una squadra già bella e imbastita che da li a venti giorni affronterà la prima di Coppa Italia in casa del Giugliano. Il tecnico chiede una squadra senza prime donne, ma con onesti lavoratori come piace dire a Braglia. La società proverà ad alzare il livello della rosa con acquisti ma anche prestiti mirati: Filipponi si era attivato per il prestito della punta centrale King Udoh che ha giocato lo scorso anno a Cesena. Il giocatore, però, è approdato al Trapani. Altro contatto sviluppato nelle ultime ore dal Ds, quello con Gianvito Misuraca, classe ’90. Anch’egli grossa esperienza in Lega Pro, anche un campionato vinto nel 2018/2019 nelle fila del Pordenone di Bruno Tedino dalla Lega pro alla serie B. Lo scorso anno trentatrè presenze e quattro gol con la maglia della Fermana. La società rossoblù non conferma l’interesse per l’attaccante classe ’97 Alessandro Doria esploso nelle fila dell’Arconatese in serie D ma pare che quest’ultimo sia destinato alla Virtus Vecomp Verona.
Giornate di trasformazioni anche a livello dirigenziale. Pare che la società sia intenzionata a promuovere l’attuale addetto stampa Giacomo Reale al ruolo di team manager. La società sta lavorando intensamente sotto traccia, un’opera silenziosa ed alacre per farsi trovare pronta sotto tutti i punti di vista al campionato superiore. Sarà un ritiro all’insegna del lavoro da parte dei calciatori e dello staff di Braglia e De Simone ma anche all’insegna del marketing che verrà attuato dalla società rossoblù che avrebbe in serbo una serie di iniziative per il periodo precampionato.
Il Termoli deve confermare la data del ritiro che sarà con grande probabilità il ventidue luglio a Pietramelara che dovrebbe essere anche la sede degli allenamenti settimanali a campionato in corso. Sicuramente un luogo anomalo che dista oltre cento kilometri dalla città adriatica. Il tecnico Carnevale in questo momento è occupato nella ricostruzione di uno staff che ha perso tutte le figure e nella scelta dei nuovi collaboratori sta tenendo conto di questa migrazione che appare oggi verosimile.
L’Isernia è al lavoro a suon di riconferme, come quella appena avvenuta del centrocampista classe ’99 Yussif Babà. Mentre radio mercato accosta l’esperto difensore napoletano Vincenzo Scognamiglio anche all’Isernia. Il giocatore, particolarmente conteso, sarebbe inseguito anche Civitanovese e Oltrò. Potrebbe essere il primo nuovo innesto dell’Isernia 24/25.
