Dopo il successo delle scorse stagioni, nella splendida cornice dei Giardini Castello Pignatelli a Monteroduni, in provincia di Isernia, dal 26 luglio al 3 agosto torna l’Eddie Lang Jazz Festival con quattro imperdibili appuntamenti live. Patrocinato dal Comune di Monteroduni, con la partecipazione di Gestione Orizzonti, MarkBass, DvMark, Totosound e Gold Pressvre in qualità di main sponsor, il festival è organizzato dall’Eddie Lang Music APS, sotto la direzione artistica del Maestro Marco Zampogna. Giunto alla XXXIII° edizione, la rassegna propone anche quest’anno un ampio e prestigioso cartellone con artisti di fama nazionale che trovano nel jazz un minimo comun denominatore. Il jazz dunque diventa il fil rouge che attraversa la manifestazione valorizzando ancora una volta l’importanza dell’incontro e della contaminazione tra le diverse identità ed espressioni artistiche.
Venerdì 26 luglio
Ore 21:30 Saìhs Sextet: Giulio Tullio al trombone – Giulio Mari alla tromba – Matteo Zecchi al sax tenore – Lorenzo Fiorentini alle tastiere – Giulio Barsotti al basso – Edoardo Battaglia alla batteria.
A seguire alle ore 22:30 BIRÉLI LAGRÈNE TRIO: Biréli Lagrène – chitarra, Joel Locher – contrabbasso, Raphael Pannier – batteria
Biréli Lagrène è nato il 4 settembre 1966 a Soufflenheim, in Alsazia (Francia), da una famiglia gitana. Suo padre e suo nonno erano chitarristi, ed è cresciuto nella tradizione della chitarra gipsy. Ha iniziato a suonare all’età di quattro o cinque anni e successivamente si è avvicinato allo stile di Django Reinhardt. Nel 1980, durante la sua adolescenza, ha registrato il suo primo album, Routes to Django: Live at the Krokodil (Jazzpoint, 1981), che gli è subito valsa la reputazione di erede del leggendario Django Reinhardt. Successivamente, Lagrène si è esibito in tournée con Al Di Meola, Paco de Lucía e John McLaughlin, e ha suonato con Benny Carter, Benny Goodman e Stéphane Grappelli. Biréli Lagrène è oggi uno dei nomi più noti e rispettati della chitarra jazz, nonché uno dei più amati dal pubblico.
Virtuoso naturale, capace di passare con disinvoltura dalla chitarra al basso (anche memore della sua collaborazione con Jaco Pastorius), Biréli è musicista di derivazione manouche, che si è poi spostato su un terreno più “americano”, cosicché oggi è uno dei pochi, se non forse l’unico, a potersi esprimere in entrambi gli ambiti con pari autorevolezza e maestria.
Sabato 27 luglio
Ore 21:30 Basilio Roselli Quartet: Antonio Fiorino al sax – Basilio Roselli alla chitarra – Moussa Bonaventura al contrabbasso – Giovanni Lafavia alla batteria
A seguire alle ore 22:30 VINCEN GARCÍA QUARTET: Vincen García al basso elettrico – Jairo Ubiaño alla batteria – Clara Juan al sax – Enric Peinado alla chitarra
L’Energia di Vincen García, giovane bassista spagnolo, virtuoso dello strumento travolgerà il pubblico dell’Eddie Lang Jazz festival con le sue composizioni originali Jazz e Funk. Vincen García, è infatti considerato tra i bassisti più prestigiosi dell’attuale scena jazz e funk mondiale e tra i primi 10 bassisti più ascoltati a livello globale in termini di streaming. Il suo nuovo album intitolato “Ventura” sta ricevendo un successo straordinario in tutto il mondo da Madrid a Barcellona da Londra a Los Angeles e New York. Nel settembre 2023, Vincen García ha ricevuto una chiamata da Cory Wong per unirsi al suo tour europeo. Vincen García proporrà uno spettacolo davvero unico dove la fantasia e l’improvvisazione giocheranno un ruolo fondamentale.