La calura di Vinchiaturo non scoraggia i ventitré calciatori del Campobasso che corrono sotto lo sguardo vigile del preparatore atletico Vito Barberio in compagnia del resto dello staff rossoblù. Aria di grande concentrazione al Pietrangelo Testa dove i calciatori corrono senza sosta sul campo. Ritiro partito da soli quattro giorni ma l’intensità è già elevata. La squadra sottoposta ogni giorno a doppie sedute alterna lavori sul campo a sedute in palestra. Vastissima la eco avuta nelle ultime ore dopo che il noto attore holliwoodiano Ryan Reynolds ha indossato in diretta tv la maglia con la quale il Campobasso giocherà il prossimo campionato di Lega Pro. Un’iniziativa di marketing di grandi proporzioni che ha interessato anche testate nazionali. La curiosità monta intorno al Campobasso del professionismo. Certamente una vetrina eccezionale per tutto il Molise, quello che è fra gli obiettivi della società e che spesso ripete il presidente Rizzetta: riportare il Campobasso ad essere la squadra di una regione.
A livello di rosa, la dirigenza conferma che l’organico è completo e lo dicono in maniera eloquente anche i numeri: sedici calciatori nuovi piu’ sette superstiti dallo scorso campionato. Tuttavia, si rimane vigili per l’inserimento di un altro elemento che non sarà Salvatore Aloi, fresco giocatore della Ternana. Sembra si stato fatto un tentativo per l’ex attaccante della Casertana, Adriano Montalto, ma si è trattato solo di un contatto e per ora nulla piu’. Braglia spingerebbe per il talento Alessio Di Massimo piu’ volte avversario del Campobasso in serie D prima della sua crescita professionale culminata lo scorso anno a Gubbio. L’attaccante abruzzese è legato, però, alla società umbra ancora per un altro anno; la questione dovrebbe essere trovare la formula per portarlo in Molise. Rizzetta non smentisce di voler aggiungere una ciliegina sulla torta rossoblu.
Dalle 20:00 domani al Molinari amichevole contro gli inglesi del Dag e Red che saranno seguiti da cento tifosi coraggiosi. Il Daghenam è una società di proprietà della North Six Group di quinta serie inglese che potrebbe corrispondere con le dovute proporzioni anche per tecnica ad una serie D italiana. La società ha indetto altre due amichevoli: una mercoledi trentuno luglio alle 17:00 contro l’Altamura; l’altra domenica quattro agosto alle 18 contro il Cerignola. Entrambe al Molinari e contro avversari di pari categoria.
Ad Isernia la società si è detta soddisfatta per l’arrivo del centrocampista classe 2001 Alessandro Miola. Questi può vantare centoquaranta presenze con la maglia del Team Nuova florida. Si tratta dell’ottavo nuovo innesto in casa biancoceleste dopo gli arrivi dell’esterno Antinucci, del difensore Franzese, del portiere Maresca, del centrocampista Baldari, del difensore Perrone, degli attaccanti De Filippo e Varela.