Il giorno dopo l’ondata di maltempo che in Molise ha colpito in modo particolare l’hinterland campobassano, nei comuni maggiormente segnati dal nubifragio e dalla grandinata si contano i danni, danni ingenti, per decine di migliaia di euro. L’area tra Toro, Campodipietra e San Giovanni in Galdo è quella nella quale le precipitazioni sono state particolarmente violente. Una delle situazioni più critiche è a San Giovanni in Galdo. Il sindaco del paese Domenico Credico, dopo aver effettuato una serie di sopralluoghi, ha scritto alla Prefettura, al presidente della Regione Roberti e alle altre istituzioni locali per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale considerati gli ingenti danni subiti dal centro abitato e non solo. “Danni gravissimi – spiega il primo cittadino – sia alle abitazioni private che agli edifici pubblici con strade allagate, smottamenti, alberi divelti, piantagioni devastate”. Il municipio, subito dopo il nubifragio, era completamente allagato, danni sono stati riscontrati anche al campanile e alle apparecchiature interne che ora sono inutilizzabili. Il fango ha invaso anche il cimitero con alcune cappelle nelle quali l’acqua ha raggiunto il mezzo metro di altezza. Il sindaco infine ha annunciato che nei prossimi giorni verrà stilata una stima dei danni precisi dopo nuovi sopralluoghi e dopo aver raccolto le segnalazioni dei cittadini con un consiglio comunale urgente convocato ad horas.
