Sold out per la quindicesima edizione de “La scalinata dei sapori”: un fiume di gente nel centro storico. Bilancio oltre le aspettative per l’appuntamento più atteso dell’estate triventina, la Pro loco Terventum, assieme alle altre associazioni della città, ha centrato l’obiettivo, quello di portare a Trivento tanti visitatori provenienti da ogni dove e far conoscere le eccellenze che gelosamente custodisce: storiche, artistiche, enogastronomiche. La monumentale scalinata, opera del maestro della pietra Beniamino Mastroiacovo, sì è trasformata in un fiume di gente: i caratteristici vicoli e piazzette sono tornati a vivere, un’emozione rara e che si spera possa ripetersi sempre più di frequente. “Siamo particolarmente soddisfatti del grande lavoro svolto e della sinergia che si è creata – il commento del presidente Pro loco Terventum, Iole Panzetti- come per le feste patronali, siamo riusciti a creare le condizioni giuste, tanto coinvolgimento che non si vedeva da tempo. Un grazie a tutti coloro che si sono resi disponibili – ha chiuso Panzetti- consapevoli di giocare una partita importante per la nostra Trivento”. Una organizzazione impeccabile, mille e cinquecento piatti distribuiti per ognuna delle nove tappe del percorso, un numero elevato di presenze gestito in maniera a dir poco ordinata e senza intoppi. “Vedere Trivento in questo modo è uno spettacolo unico – ha commentato il sindaco Luigi Pavone – tutto ha funzionato per il meglio ed è una prova di fatto che le sinergie portano ai migliori risultati. Siamo sulla strada giusta – ha chiuso Pavone – non possiamo che crescere e riconoscerci in un’unica identità che poggia su basi solide e con potenzialità enormi”.
