Nemmeno la pioggia è riuscita a fermarla. “In tanti anni di carriera non ho mai annullato un concerto per il maltempo e non volevo certo cominciare stasera”, dice al pubblico che l’ha attesa sotto il palco e che ringrazia per aver sfidato il maltempo. Alla fine nonostante una precipitazione abbondante cominciata nel pomeriggio e che si è fermata solo intorno alle 9 di sera, Carmen Consoli ha potuto tenere il suo atteso concerto a Campobasso, nell’area eventi di Selva Piana per il Summer Festival. E per chi c’era, circa 1200 persone, è stata una serata impeccabile. Imbraccia la sua chitarra con una quarantina di minuti di ritardo rispetto all’orario stabilito ed è subito emozione. Il tour “Terra ca un senti” è un tour internazionale partito il 22 maggio scorso da New York e che, dopo una serie di tappe oltreoceano, durante l’estate ha girato l’Italia. Quello di Campobasso è uno degli ultimi appuntamenti prima del gran finale in programma il 7 settembre in un luogo a dir poco suggestivo come Ostia Antica.
Nella scaletta diversi omaggi alla canzone siciliana, dalla tradizione di Rosa Balistreri al genio di Franco Battiato, ma c’è soprattutto lei con tutte le sue perle più belle tirate fuori in oltre 30 anni di carriera. Da “Parole di burro” a “L’ultimo bacio” passando per “Amore di plastica”, “Venere”, “In bianco e nero”, “Confusa e felice”, solo per citarne alcune.
Una storia, quella della ‘cantantessa’ , che ha raccontato attraverso le canzoni anche al pubblico molisano che ha cantato con lei per tutto il concerto e che alla fine le ha tributato una lunga ovazione.
