Appena entrato nei panni di Consigliere delegato al Sistema idrico della Regione Molise, Massimo Sabusco si è trovato a gestire quella che, a memoria d’uomo, può essere definita la più grande crisi idrica regionale e, nello specifico, quella che ha colpito in maniera speciale il Comune di Campobasso. Giorni di tribolazioni, chiusure repentine e rotture nella rete. Adesso – dice Sabusco – si sta tornando alla normalità ma le chiusure a Campobasso continueranno sino a ottobre e forse primi di novembre.
A causare la crisi è stata la combinazione di due fattori esplosivi: da un lato le scarse precipitazioni e dall’altro la fatiscenza delle reti. Su questo versante, dice Sabusco, sono necessari interventi urgenti.
Sullo sfondo della vicenda, permane la necessità di una razionalizzazione del sistema complessivo di gestione del quadro idrico regionale che, al momento, vede coinvolti Molise Acque, Grim, Egam e Comuni.