Durante il question time alla Camera il Governo ha risposto ad una interrogazione parlamentare sollecitata dal gruppo “Precari storici uniti per il ruolo” che, attraverso la consigliera regionale del Pd Micaela Fanelli, aveva interessato della questione l’onorevole Irene Manzi, dello stesso partito. La vicenda è quella della mancata immissione in ruolo dei docenti precari risultati idonei in un concorso di alcuni anni fa. Con l’interrogazione venivano chieste spiegazioni al governo “sulla situazione di grave incertezza” in cui vengono a trovarsi questi docenti che da quest’anno sono stati esclusi dalle immissioni in ruolo. I componenti del gruppo, nel ringraziare le due esponenti del Partito Democratico per aver sollevato la questione, si dicono “profondamente contrariati ed amareggiati dalla risposta fornita dal Governo nella persona del sottosegretario Paola Frassinetti, la quale ha evidenziato che attualmente non ci sono presupposti per le immissioni in ruolo; dobbiamo prendere atto – concludono – che manca la volontà politica dell’attuale governo di assumere dalla nostra graduatoria”. I precari fanno però sapere che continueranno la loro battaglia in ogni sede, “compresa quella giudiziaria”.
