Sui panetti di hashish il logo del Real Madrid. Ma la provenienza della droga, che lo spacciatore aveva in uno zainetto, non era lo stadio Bernabeu ma più semplicemente San Severo, uno degli snodi del traffico di stupefacenti tra Molise e Puglia.
Il giovane è stato fermato all’interno della stazione ferroviaria, dove erano stati segnalati alcuni strami movimenti tra tossici già noti alle forze di polizia.
Una presenza sospetta, dovuta anche al fatto che a quell’ora non erano previste partenze.
In piazza Cuoco sono arrivati gli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile che si sono imbattuti nel ragazzo di San Severo.
Quando i poliziotti lo hanno perquisito, sono saltati fuori nove panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre settecento grammi.
Fatto singolare, sul cellophane anche lo stemma della squadra di calcio madrilena.
Gli agenti hanno anche trovato tre buste di cocaina.
Lo spacciatore, con a carico già precedenti per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e messo a disposizione del magistrato di turno. Ora si trova rinchiuso nel carcere di Benevento.