Marcia di avvicinamento al posticipo di lunedì sera al Libero Liberati. Il Campobasso prepara la seconda trasferta consecutiva, nella tana delle Fere rossoverdi. Eh già, le Fere il soprannome dei giocatori della Ternana, ovvero «belve» o «bestie» in dialetto ternano, adottando come simbolo societario la figura mitologica della Viverna, una specie leggendaria di draghi. Quattro vittorie consecutive per gli umbri, secondi in classifica alle spalle del Pescara. La Ternana ha cambiato decisamente passo nell’ultimo periodo, con prestazioni e gol a raffica, ben 18 le marcature messe a segno in sette giornate. Inoltre, proprio in questi giorni, sono arrivate schiarite sul fronte societario. Ufficializzata la carica assunta da Stefano D’Alessandro, nuovo proprietario nelle vesti di Presidente e amministratore unico della società.
Le fere sono dirette da Ignazio Abate, tecnico giovane appena trentasettenne (da giocatore oltre 300 partite in serie A di cui 240 con la maglia rossonera) è reduce dal settore giovanile del Milan dove ha guidato per due stagioni la Primavera. Ora l’occasione nel calcio dei grandi con la società umbra che vuole riguadagnare la serie B persa nel play out contro il Bari nello scorso mese di giugno. Il tecnico ha problemi a centrocampo dove Aloi è fermo ai box per un problema al ginocchio e Damiani, è stato operato martedì per la ricostruzione del legamento crociato. Reparto offensivo fiore all’occhiello con Curcio, Ferrante, Donnarumma, Cicerelli e Cianci tra i top della categoria.
Abbiamo tracciato il profilo dell’avversario come spesso facciamo nei nostri aggiornamenti, detto questo, il Campobasso arriva alla gara nel migliore dei modi. Morale nel momento più alto dall’inizio della stagione, condizione fisica in crescita e maggiore consapevolezza delle proprie forze. Sette punti nelle ultime tre gare permettono ai lupi di osservare la classifica con maggiore serenità. Non solo, Braglia sta trovando le giuste risposte dal gruppo, titolari e titolari, al momento le gerarchie non sono chiare, eccezion fatta per qualche pedina. Forte in porta, Benassai in difesa, Morelli in mediana ed il tridente offensivo composto da Forte, Di Stefano e Di Nardo, questi i giocatori che al momento non vivono situazioni di ballottaggio. Questo vuol dire che restano aperte cinque caselle per la gara di lunedì sera.
Il programma dell’ottavo turno partirà domani con l’unico anticipo tra Rimini e Spal, poi tre gare sabato, quattro domenica con il big match tra Ascoli e Pescara, infine Ternana – Campobasso.
