Diocesi di Trivento, un campetto polivalente intitolato a monsignor Mimì Fazioli. Dopo un anno dalla scomparsa di don Mimì, Vicario generale della Diocesi di Trivento, l’Amministrazione comunale di Chiauci ha reso omaggio al sacerdote che con dedizione e passione ha guidato la comunità per ben 23 anni. Presso la chiesa del SS. Rosario è stata celebrata una messa solenne presieduta dal Vescovo di Trivento, Monsignor Claudio Palumbo, il parroco don Francesco Corazzari, alla presenza dei famigliari di don Mimì, dell’amministrazione comunale, alcuni amministratori, autorità militari e della popolazione chiaucese. “Abbiamo ricordato un uomo umile – la nota – devoto e obbediente che come Gesù ha sempre avuto cura del suo gregge. Un uomo saggio, responsabile e sempre al servizio di tutti. Un uomo timido ma al tempo stesso docile, un uomo sempre attento alle nostre esigenze. Un uomo riservato, ma amorevole. Una presenza costante e un amico speciale che ci ha condotti per mano sul sentiero della fede e della vita…un uomo che andando via aveva gli occhi pieni di lacrime, un uomo che amiamo che ameremo per sempre”. Dopo la celebrazione messa, in via Giovanni XXIII è stata mostrata a tutti la pietra omaggio a don Mimì Fazioli, un simbolo molto semplice ma di grande significato per tutti. L’evento si è poi concluso con l’intitolazione del “Campetto polivalente” a monsignor don Domenicantonio Fazioli, parroco di Chiauci dal 1976 al 1999, in ricordo dell’impegno da lui svolto nell’insegnamento della pallavolo e del minivolley a tutti noi ragazzi. La frase di Sant’Agostino dedicata alla giornata: “Non piangete la sua assenza, sentitevi vicini e parlategli ancora. Vi amerà dal cielo come vi ha amati sulla terra”
