Inaugurato il Centro Servizi (Stazione di Posta) a Baranello per la povertà estrema. Con i fondi del PNRR, l’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso è il capofila di questo importante servizio a valenza regionale, rivolto alle persone senza dimora, persone in condizione di povertà o a rischio di diventarlo. Presso i locali della sede Municipale di Baranello, è stato dato il via ufficiale ai servizi della durata triennale e fino al 2026. In platea ha preso posto il Vice Prefetto di Campobasso, Elvira Nuzzolo, le autorità politiche, militari e i rappresentanti dei sette Ambiti sociali regionali, oltre agli operatori direttamente coinvolti nel servizio.
Ad aprire la cerimonia è stata Lucia Petrucci, componente del Direttivo del Consorzio Magma, al quale si rifà la società cooperativa sociale per azioni ASSeL, Ente esecutore e Capofila del progetto, “porto i saluti del Direttore Raffaele D’Elia, non è qui presente ma lo è stato intensamente in tutti questi mesi, affinché questo centro potesse diventare una realtà – così ha esordito Petrucci – il nostro motto è quello di non lasciare nessuno indietro – ha aggiunto Petrucci – e l’apertura di questo centro è un segnale forte anche e soprattutto per il territorio”. L’Ambito Territoriale Sociale ha come Comune Capofila Campobasso e altri 24 comuni del territorio, da Baranello fino a Castelbottaccio, e il direttore è il dottor Vincenzo De Marco. Francesco Di Corpo, referente del Centro Servizi (Stazione di Posta), nel suo intervento dettagliato ha spiegato le tipologie di servizio che saranno offerte, “questa è una prima porta di accesso alle persone in grave disagio, per una prima valutazione, orientamento e raccordo dei servizi”.
Il sindaco di Baranello, Riccardo Di Chiro, si è detto orgoglioso di quanto realizzato fin ora, “è questo un messaggio chiaro – ha commentato – è una delocalizzazione concreta di servizi importanti, verso le piccole realtà che vogliono e devono tornare protagoniste”. Il Presidente del Comitato dei Sindaci dell’ATS di Campobasso, Marialuisa Forte, Sindaca del Comune Capofila, ha messo in rilievo l’importanza delle azioni che il Centro potrà mettere in atto, “con la viva speranza – ha aggiunto – che il Centro possa diventare attrattore di altri servizi e che possa diventare strutturale nel tempo, con ulteriori fondi”. L’assessore alle Politiche sociali del Comune di Campobasso, Bibiana Chierchia, ha condiviso la volontà di delocalizzare il servizio, “il territorio deve diventare un valore aggiunto – ha dichiarato Chierchia per poi affermare – grande è stato il lavoro delle professionalità in campo, solo unendo le forze si ottengo questi importanti traguardi”. Il consigliere regionale delegato alle Politiche sociali, Stefania Passarelli, nell’intervento conclusivo ha confermato l’impegno della Regione ad implementare il Centro “perché di estrema necessità per l’intero territorio regionale. Stiamo lavorando alacremente per il bene della nostra Regione, per il potenziamento delle Politiche sociali”.
Descrizione del Centro Servizi (Stazione di Posta)
I destinatari del progetto sono persone senza dimora, aventi i requisiti previsti dalla L. 1228/1954 art. 2 e dal DPR 223/1989, stabilmente presenti sul territorio regionale, per i quali sia accertabile la sussistenza di un domicilio ovvero sia documentabile l’esistenza di una relazione continuativa con il territorio in termini di interessi, relazioni e affetti, che esprimano la volontà e l’intenzione di permanere in uno dei Comuni molisani. Sono altresì destinatari del servizio persone in condizione di particolare marginalità ed esclusione bisognosi di interventi socio-assistenziali. Gli obiettivi del Centro Servizi sono quelli di garantire al target di riferimento: la presa in carico multiprofessionale; il supporto per situazioni di massima urgenza; l’accesso all’assistenza socio-sanitaria; risposte ai bisogni primari. Per cercare di prevenire la marginalizzazione, il servizio ha anche la finalità d’informare e sensibilizzare l’intera comunità sulle attività in capo al Centro Servizi. Sede. Come anticipato, il Centro Servizi è organizzato presso un immobile attrezzato ubicato a Baranello (CB). Inoltre, per garantire la presenza su tutto il territorio regionale, il servizio è dotato di apposite auto elettriche e camper attrezzati. I servizi: Front office; Assessment e orientamento; Presa in carico e case management/indirizzamento al servizio sociale professionale o ai servizi specialistici; Servizi per l’igiene personale; Presidio sanitario (es. primo screening sociosanitario); Accompagnamento delle persone senza dimora nell’istruttoria per la richiesta di residenza; Deposito bagagli; Servizio di fermo posta/casella di posta elettronica per assicurare la reperibilità in riferimento all’accesso alle comunicazioni istituzionali; Consulenza amministrativa e legale. Figure professionali: Assistente sociale; Operatore sociale; Operatore socio sanitario; Consulente amministrativo/legale. Modalità di accesso. L’accesso può essere diretto, negli orari di apertura della sede fissa. Il servizio, inoltre, è attivo con le unità mobili su tutto il territorio regionale. Le restanti attività saranno garantite su programmazione, previa compilazione della scheda di segnalazione da parte dei servizi sociali territoriali, dei soggetti del Terzo Settore e/o di altri enti interessati. Orari. Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 13.30; il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00. Riferimenti: Via del Municipio, n. 2 – 86011 – Baranello (CB); Tel. 0874.963670 – 339.5640714; stazionediposta@cooperativaassel.org