Quelli al momento più preoccupati sono gli autisti della Sati, la società di trasporto che si è aggiudicata lo scorso mese di marzo la gestione del servizio pubblico a Campobasso e che ora invece il Tribunale amministrativo ha annullato.
La sindaca Marialuisa Forte e l’assessore al ramo Marco Maio hanno già rassicurato gli utenti: non ci sarà alcun disservizio fino a quando non cambierà il gestore.
In una conferenza stampa partecipata da tutti i gruppi di minoranza a palazzo San Giorgio, il centrodestra ha puntato l’indice contro l’amministrazione passata, sottolineando la bocciatura del Tar e adombrando possibili disagi per i cittadini a causa della imperizia della precedente maggioranza a guida 5 stelle.
Il gruppo del Movimento pentastellato ha rimarcato che la sentenza del Tar ha annullato solo l’individuazione del vincitore della gara, nella fattispecie la Sati, ma il bando resta valido. Dunque, è la tesi dei cinque stelle, a Campobasso ci sarà comunque un nuovo gestore del trasporto pubblico urbano, tanto meno una interruzione del servizio.
Un tentativo maldestro, è stato definito, di cavalcare politicamente la sentenza del tribunale amministrativo. Mentre dopo vent’anni a Campobasso ci sarà comunque un nuovo gestore del trasporto cittadino.
Gli autobus elettrici, che non hanno nulla a che vedere con il bando, sono tutti in funzione, hanno spiegato dal Movimento cinque stelle, e regolarmente ricaricati con le colonnine in funzione al Terminal
Il Comune, ha concluso il gruppo cinque stelle, ha poi avuto come unica possibilità l’acquisto di autobus elettrici o ad idrogeno (non ancora disponibili) al posto di quelli a gasolio, che per anni hanno continuato a inquinare le vie della città.
Campobasso, M5S: trasporto urbano non subirà nessuna interruzione
