Un altro match di assoluto rilievo, una sfida dal coefficiente di difficoltà molto elevato, nel tourbillon di confronti senza soluzione di continuità di quest’avvio di stagione. Reduce dal convincente exploit sull’Alpo – il quarto in altrettanti impegni ufficiali tra campionato ed EuroCup sinora – La Molisana Magnolia Campobasso non ha nemmeno il tempo di celebrare un’altra prova di sostanza che è già chiamata a quello che è, senza mezzi termini, il confronto senza dubbio più intricato di questo primo mese di percorso.
Per le rossoblù, infatti, il terzo mercoledì del mese di ottobre porterà con sé la trasferta iberica (la seconda nella giovane storia continentale dei #fioridacciaio) sul parquet delle catalane del Girona, tra le grandi favorite per il successo nell’evento dall’alto del raggiungimento delle semifinali nella scorsa edizione, laddove dovettero arrendersi alle turche del Besiktas.
FASCINO CONTINUO Un aspetto – questo – particolarmente chiaro sul fronte campobassano che si unisce però – nelle considerazioni della vigilia di coach Mimmo Sabatelli – «al fascino di questa nuova avventura. Sappiamo di andare ad incrociare una delle grandi favorite della competizione e c’è la consapevolezza che occorrerà un’impresa, ma siamo comunque pronti a giocarcela sino in fondo».
CENTRO DI INTERESSE Peraltro, complice la schiacciata messa a segno da Pallas Kunaiyi nel match di campionato contro Alpo, c’è stato ulteriore interesse – in queste ore – intorno al gruppo dei #fioridacciaio. «La nostra pivot ha fatto qualcosa di incredibile – riconosce il tecnico – e quest’aspetto ci fa felici anche perché sappiamo bene quanto un elemento come lei sia importante per noi».
AVVERSARIA DI GIORNATA Ora, però, necessariamente tutte le attenzioni devono andare su di un Girona che è formazione particolarmente profonda, potendo contare su di un pacchetto straniere di tutto rispetto con in testa la guardia bulgara Borislava Hristova – una media in doppia cifra costante nella passata Eurolega – l’esterna francese Toure, la play svedese Lundquist e la totem slovacca – già vista in Italia tra Lucca e Ragusa – Ivana Jakubcova, nonché l’esterna statunitense Maya Caldwell e la lunga australiana Chloe Bibby. Nel novero, poi, delle giocatrici iberiche affidate alle sapienti mani di coach Roberto Iniguez anche un elemento come Sandra Ygueravide, argento con la nazionale spagnola alle ultime Olimpiadi di Parigi nel 3×3. «Stiamo parlando a tutti gli effetti di una corazzata – riconosce Sabatelli – ma sarà fondamentale per noi goderci appieno questa partita nella consapevolezza di fronteggiare una vera e propria armata cestistica, ma col forte desiderio di provare a metterle per quanto possibile in difficoltà».
GRUPPO IN FORMA Peraltro, i #fioridacciaio arrivano al match – il primo di tre appuntamenti consecutivi in esterna in Europa (seguiranno poi, nei due mercoledì successivi, i match ad Erevan in Armenia e quello a Pecs in Ungheria) – in buone condizioni complessive. «C’è tanto entusiasmo e, ovviamente, anche un po’ di stanchezza frutto di questo ciclo intenso di sfide, ma sicuramente, com’è stato già contro Pecs, in noi è forte la sensazioni di dover dare il massimo contro di loro». A livello di rotazioni, a referto – complici le problematiche di una Giacchetti comunque in ripresa – dovrebbero andare Cerè e Grande.
PIANO PARTITA Priorità assoluta per le rossoblù sarà quella «di provare a bloccare Hristova, giocatrice con tanti punti nelle mani, ma più in generale occorrerà una vera e propria partita perfetta per puntare quanto meno a metterle in difficoltà. E l’unico modo che conosciamo è quello di difendere, difendere duro per provare a creare loro qualche imbarazzo. Per il resto, serviranno anche serenità e leggerezza per provare, in attacco, a prendere tiri aperti nella consapevolezza che sarà comunque una sfida ardua».
PIATTAFORMA STREAMING Con palla a due prevista per le ore 20, la garà andrà in onda in chiaro sul canale YouTube della Fiba con questo link quale riferimento https://www.youtube.com/watch?v=igr7iHOBZlo.