Questa sera parte il campionato di A1. Ben cinque gli anticipi in programma, la prima giornata si concluderà domani con le altre tre gare. Inizia dunque la corsa al titolo tricolore detenuto dal Meta Catania con una serie di squadre che annunciano battaglia per la vittoria del campionato. In A1, come sappiamo, la stagione regolare non assegna il titolo di campione d’Italia, per fregiarsi dello scudetto bisognerà vincere la post season. I campioni in carica hanno tutte le intenzioni di difendere il titolo, in lizza sicuramente il Napoli con un Caruso in più in organico, il Genzano di Ricardinho e i torinesi dell’L84. Possibile outsider il Pesaro di Mattheus Barrichello.
Detto del massimo torneo nazionale, in A2 élite si vive la seconda giornata. Subito turno di riposo previsto da calendario per il Cus Molise, la squadra di Sanginario tornerà in campo sabato prossimo a Giovinazzo. Ottima la partenza dei rossoblù, al Palaunimol, sette giorni fa, non c’è stata storia con il finale di 7 a 2 contro i siciliani del Mascalucia. Il Cus Molise ha subito fornito buone indicazioni, ottima condizione atletica, buone giocate collettive ed individuali, bene in fase difensiva e realizzativa. Veemente la reazione, in particolare dopo il gol ospite in apertura di gara. Di Stefano e compagni hanno dimostrato di poter vivere una stagione differente rispetto a quella passata. Il gruppo ha maggiori consapevolezze e l’innesto dei nuovi sembra aver innalzato il tasso tecnico dell’organico. Detto questo, serve attenzione perché il livello medio del girone B è livellato verso l’alto. La corazzata Taranto ha impattato in casa del Melilli, tanta fatica anche per la Lazio calcio a 5 che ha superato per 2 a 1 l’Itria. Una settimana in più di lavoro per mister Sanginario, contento di poter lavorare nel migliore dei modi con i suoi ragazzi, prima di tuffarsi in una full immersion che si chiuderà il 28 dicembre con la penultima giornata del girone d’andata, con ben cinque gare previste nel mese di novembre.
