La Scuola molisana brilla al Concorso nazionale EIP Italia: premiati dal Direttore generale per lo studente del Miur, Francesca Carbone, gli Alunni dell’Istituto Petrone di Campobasso e del Liceo Scarano di Trivento. Si è svolta presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, oggi 30 ottobre 2024, la cerimonia di premiazione del prestigioso Concorso Nazionale “Scuola Strumento di Pace”, promosso dall’EIP Italia, dove gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Igino Petrone” di Campobasso e del Liceo “N. Scarano” di Trivento hanno portato alto il nome della scuola molisana. Con un trionfo di progetti innovativi e profondi, gli studenti molisani hanno ricevuto encomi e riconoscimenti direttamente dal Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione e del merito Francesca Carbone, che ha sottolineato l’importanza dell’educazione civica e dell’inclusione nei loro elaborati. Il Liceo delle Scienze Applicate “N. Scarano” di Trivento ha ottenuto riconoscimenti con l’articolo Sismi in classe, un progetto interdisciplinare che unisce educazione ambientale, sensibilità civica e approfondimento scientifico. Guidati dal prof. Raffaele Gentile, gli studenti della classe 4A hanno ricevuto elogi per la capacità di affrontare tematiche complesse, dimostrando un’approfondita preparazione e un senso di responsabilità che testimonia la qualità dell’istruzione molisana. A guidare la squadra vincente dell’Istituto Petrone è stata la prof.ssa Andreina Simeone, con il progetto La pace, un laboratorio di poesia che ha coinvolto le classi seconde e terze della Scuola Secondaria di I grado. Attraverso le parole e la creatività, gli alunni hanno esplorato valori fondamentali come l’inclusione, la comprensione reciproca e il rispetto per le diversità, dimostrando un’elevata maturità e consapevolezza sociale. Non meno significativo è stato il premio assegnato al curricolo trasversale di educazione civica dell’Istituto Petrone, “Tra cielo e terra ci siamo noi”, coordinato dal Dirigente Giuseppe Natilli. Questo progetto, innovativo e unico nel suo genere, ha messo al centro la responsabilità individuale e collettiva, offrendo agli studenti strumenti concreti per riflettere su diritti, doveri e cittadinanza attiva. In un contesto nazionale, dove la promozione dell’educazione civica è centrale, il progetto dell’Istituto Petrone si è distinto come modello di eccellenza. Un riconoscimento speciale è stato conferito a Mariagrazia Giangrossi, DSGA dell’Istituto Petrone, per il suo contributo essenziale alla gestione efficiente e inclusiva delle risorse scolastiche. La sua leadership e la sua capacità di creare un ambiente di lavoro armonioso rappresentano un pilastro fondamentale per la comunità scolastica, contribuendo al benessere di studenti e docenti e promuovendo valori di collaborazione e spirito di squadra. “Questi premi rappresentano una vittoria condivisa, che va oltre i confini della nostra scuola,” ha dichiarato il Dirigente Giuseppe Natilli. “Sono la dimostrazione tangibile dell’impegno profondo e della passione che i nostri studenti e docenti mettono quotidianamente nel promuovere valori universali come l’inclusione e la responsabilità sociale. I ragazzi del Molise hanno dimostrato di possedere non solo competenze straordinarie, ma anche un forte senso civico e umano, elementi indispensabili per costruire una società migliore.” Il Concorso Nazionale EIP Italia – Scuola Strumento di Pace, organizzato dall’Associazione EIP Italia, si distingue da anni per il suo impegno nella promozione dei diritti umani e della pace nelle scuole di tutto il mondo. Fondata nel 1972, l’EIP Italia rappresenta una delle realtà italiane più importanti per l’educazione alla cittadinanza e alla convivenza civile, con l’accreditamento dell’UNESCO e del Consiglio d’Europa. Con questo riconoscimento, l’Istituto Petrone e il Liceo Scarano dimostrano come la scuola molisana sia una fucina di cittadini consapevoli e responsabili, capaci di affrontare le sfide della società moderna con competenza, sensibilità e spirito di comunità. “Questi riconoscimenti sono la prova di quanto la scuola molisana sappia affrontare temi complessi con intelligenza e cuore, valorizzando al massimo le competenze dei nostri ragazzi,” ha aggiunto il Dirigente Natilli, “e ci spronano a continuare su questa strada, per una formazione sempre più orientata a costruire il futuro.”