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giovedì, Novembre 21, 2024

Si aggrava la crisi idrica, sarà chiesto a tutti i Comuni di fare le chiusure notturne

CronacaSi aggrava la crisi idrica, sarà chiesto a tutti i Comuni di fare le chiusure notturne

Venti rate da un milione e quattrocentomila euro al mese, per un totale di 28 milioni di euro. E’ la proposta messa sul tavolo dal presidente della Grim, Massimo Saluppo, per chiudere la partita con Molise Acque e firmare l’accordo sulle fatture che devono essere pagate all’Ente di via De Pretis.
Il nuovo capitolo scritto nell’ultima riunione, però, non ha avuto un esito definitivo, visto che Molise Acque, non ha ritenuto congrua la proposta e dunque l’accordo tra i due enti è ancora tutto da scrivere. Lo scoglio che non è stato ancora superato sta nella richiesta di pagare anche le fatture future, alla quale invece Grim si oppone.
Ma al di là del corto circuito tra i due organismi, la vera novità è rappresentata dai dati che sono stati sottoposti al tavolo, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti di Egam e della Regione.
Molise Acque ha comunicato che la portata delle sorgenti in Molise è passata dai 2500/3000 litri al secondo agli attuali 1580 litri al secondo. Il 69% dell’acqua che sgorga è destinata al Molise, mentre il 31 per cento viene dirottato verso la Campania. La quasi totalità dell’acqua che arriva in Campania, il 95 per cento serve per il fabbisogno della città di Benevento.
La riduzione della portata delle sorgenti, abbinata al periodo di forte siccità degli ultimi mesi, ha indotto tutti i soggetti presenti al tavolo a suggerire ai sindaci dell’intera regione di chiudere l’erogazione dell’acqua nelle ore notturne.
Già nei prossimi giorni tutti i sindaci saranno invitati in Prefettura a un incontro nel quale sarà illustrata la situazione. E’ evidente che la dispersione di molte reti idriche, su tutte quella di Campobasso, dove l’acqua che fuoriesce dalle tubature è circa il 65 per cento di quella erogata, con punte dell’80 per cento a Venafro, rappresenta uno spreco enorme che solo la chiusura notturna delle condotte può al momento evitare. Sullo sfondo le proposte di rivedere gli accordi con la Campania e di investire, in particolare la Regione, sul rifacimento della rete idrica nei comuni.

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